Un bambino di 15 mesi è stato travolto e ucciso sulle strisce pedonali, mentre era dentro la carrozzina: il fatto è accaduto a Cagliari.
Un bambino di soli 15 mesi è stato travolto e ucciso da uno scooter. Il conducente del mezzo, un 37enne di Cagliari già noto alle forze dell’ordine, al momento dell’incidente si trovava sotto effetto di stupefacenti. Il piccolo è stato investito sulle strisce pedonali, mentre si trovava dentro il passeggino.
La dinamica dell’incidente
Il fatto risale al 2 febbraio scorso: il piccolo Daniel Ulver è morto subito dopo l’impatto. Adesso il 37enne alla guida del mezzo, Emilio Pozzolo, dovrà rispondere di omicidio stradale aggravato dall’uso di sostanze stupefacenti e omissione di soccorso. Il processo è fissato per il prossimo 14 ottobre con il rito abbreviato.
Emilio Pozzolo stava guidando senza patente, ed aveva preso in prestito lo scooter di un amico. Ha cercato di superare una fila di macchine che si era fermata davanti alle strisce per permettere l’attraversamento pedonale della madre con il suo bambino dentro il passeggino.
L’incidente è avvenuto proprio di fronte al parco di Monte Claro, molto frequentato dagli abitanti di Cagliari. In seguito all’incidente, avvenuto in via Cadello, il colpevole in un primo momento è fuggito. Dopo ha deciso di costituirsi, sotto consiglio del suo avvocato. A quest’ultimo aveva reso nota la sua volontà di suicidarsi.
L’imputato era già noto alle forze dell’ordine
Stando al legale difensore, l’imputato non avrebbe visto il passeggino in quanto era abbagliato dal sole. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine, che gli avevano ritirato la patente nel 2017 a causa di una vecchia condanna.